Un’elegante villa settecentesca immersa nella campagna Polesana. Gli spazi, il silenzio e i luoghi
riservati non mancano di certo in questa affascinante villa veneta del XVIII secolo,
circondata dal verde azzurro dei campi e delle acque che disegnano il Delta del Po, contornato da pioppi,
salici e profumati tigli. Terre, canali, anse fluviali in cui si sono rispecchiati per oltre tre secoli
le attività e i sentimenti dei diversi proprietari della storica dimora e degli ospiti illustri che vi
hanno soggiornato. Come il poeta inglese Lord Byron, che forse sperava di mettere a Ca’Zen
(la Tenuta ha il nome dalla nobile famiglia veneziana degli Zen, che le diede corpo e anima all’inizio del ‘700)
anche le radici. Invaghito della natura ma ancor più dalla solare energia della contessa diciottenne
Teresa Gamba Ghiselli, moglie del sessantenne Alessandro Guiccioli, marchese arcigno e abile, per aver
saputo trasformare rapidamente la proprietà in una redditizia azienda agricola modello. Per la bella Teresa,
per Ca’ Zen e per il grande Po che qui allarga le braccia, Byron scrisse Stanzas to The Po, “Fiume che scorri
presso le antiche mura, dove dimora la donna del mio cuore”. La fascinazione di Lord Byron ha richiamato in
anni recenti a Ca’ Zen anche l’attore britannico Rupert Everett, impegnato a girare un documentario proprio
sui Viaggi segreti del grande poeta conterraneo
Negli anni ’60 un’abile mano femminile ha dato ulteriore lustro e soprattutto spirito innovativo alla grande
dimora di Taglio di Po: quella di Elaine Westropp Bennett, originaria dell’Irlanda del Sud (quindi anche lei
proveniente da Oltremanica) e moglie del Cavalier Pericle Avanzo. Elaine, attingendo dalle buone tradizioni
dell’ospitalità irlandese, ha aperto Ca’ Zen agli ospiti. Trasformandola in un affascinante Agriturismo, in cui,
grazie agli spazi ampi e alle strutture originarie, possono trovare una location ideale i matrimoni e le feste,
le mostre e i concerti, ma dove possono godere di quiete e riservatezza anche singoli ospiti e piccoli nuclei
familiari o di amici. Che, oltre alla incondizionata bellezza del paesaggio e alla vicinanza di numerose città
d’arte, possono disporre di camere affacciate su giardini accoglienti e di una cucina di gran classe. I piatti
sono preparati da una cuoca del luogo, maestra nelle tradizioni culinarie e nella proposta di materie prime locali.
Ortaggi e salumi sono di Ca’ Zen, altri prodotti di gran pregio e gusto sono di aziende agricole vicine che puntano
a valorizzare “le buone qualità” del territorio anche a tavola.